DIH Vicenza supporta
le aziende nella conformità alla NIS2
Il DIH Vicenza è al fianco delle PMI del territorio per aiutarle a comprendere gli obblighi previsti dalla NIS2 e adottare le misure necessarie per essere conformi, proteggendo il proprio business e aumentando la competitività sul mercato.
NIS2: La Nuova Direttiva Europea sulla Cybersecurity
A partire da ottobre 2024, tutte le imprese operanti nell'UE dovranno adeguarsi alla Direttiva NIS2, che introduce nuove misure di cybersecurity per garantire una maggiore protezione contro le minacce informatiche. Questa normativa riguarda anche le piccole e medie imprese (PMI) che operano in settori strategici o fanno parte della catena di approvvigionamento di aziende più grandi. Non adeguarsi può comportare sanzioni economiche e, soprattutto, un rischio elevato di attacchi informatici che potrebbero mettere a repentaglio la continuità aziendale.
Cos’è la Direttiva
NIS2 e Perché Riguarda le PMI?
La Direttiva NIS2 (Network and Information Security 2) è una normativa dell’Unione Europea che ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza informatica delle imprese e delle infrastrutture critiche. Rispetto alla precedente normativa (NIS del 2016), NIS2 amplia il numero di settori coinvolti e introduce nuovi obblighi di protezione e gestione del rischio per le aziende.
Se in passato la sicurezza informatica era vista come una priorità solo per le grandi imprese, oggi anche le PMI devono adottare misure adeguate per proteggersi dagli attacchi informatici. NIS2 riconosce che le PMI sono parte integrante delle filiere produttive e tecnologiche e, per questo motivo, stabilisce regole chiare per garantire la protezione dei loro dati, dei loro sistemi informativi e della loro catena di fornitura.
Con l’entrata in vigore di NIS2, le PMI appartenenti a settori strategici o che operano come fornitori di aziende più grandi saranno tenute a implementare una serie di misure di sicurezza informatica. Questo significa:
✅ Protezione della rete e dei sistemi informatici: le imprese dovranno adottare strumenti di cybersecurity per difendersi da attacchi e violazioni di dati.
✅ Gestione del rischio e piani di emergenza: sarà necessario sviluppare un piano di risposta agli incidenti informatici per ridurre al minimo i danni in caso di attacco.
✅ Controlli sulla catena di fornitura: le PMI dovranno garantire che anche i loro fornitori rispettino standard di sicurezza adeguati.
✅ Obbligo di segnalazione degli incidenti: in caso di attacco informatico significativo, l’azienda dovrà notificare l’accaduto entro 24 ore e fornire un report dettagliato entro 72 ore.
Adeguarsi a questi obblighi può sembrare complesso, ma rappresenta un’opportunità per rafforzare la sicurezza e migliorare la competitività sul mercato.
Quali Sono gli
Obblighi per le PMI?
Quali PMI Sono
Coinvolte?
Non tutte le piccole e medie imprese rientrano direttamente tra i soggetti obbligati dalla direttiva NIS2, ma molte potrebbero essere indirettamente coinvolte.
Le aziende sono classificate in due categorie principali:
🔹 Enti Essenziali → aziende che operano in settori critici come energia, trasporti, sanità e infrastrutture digitali.
🔹 Enti Importanti → imprese che, pur non essendo critiche, svolgono un ruolo strategico in settori come manifattura, servizi digitali, forniture ICT e logistica.
Molte PMI operano come fornitori o subappaltatori di aziende più grandi soggette alla normativa. Questo significa che, anche se la tua impresa non rientra direttamente tra quelle obbligate, potresti comunque dover dimostrare un adeguato livello di sicurezza informatica per continuare a collaborare con clienti e partner.
📌 Adeguarsi a NIS2 significa non solo rispettare la legge, ma anche preservare la propria posizione nel mercato e aumentare la fiducia dei clienti.
I 10 Requisiti Fondamentali di NIS2 per le PMI
Per garantire la conformità alla direttiva, le PMI dovranno implementare 10 misure di sicurezza informatica fondamentali:
1️⃣ Analisi del rischio informatico → Valutare le vulnerabilità dei propri sistemi IT e adottare misure per ridurre i rischi.
2️⃣ Piano di gestione degli incidenti → Definire procedure chiare per prevenire, rilevare e rispondere agli attacchi informatici.
3️⃣ Business continuity e backup dei dati → Garantire la continuità operativa attraverso soluzioni di ripristino rapide e sicure.
4️⃣ Sicurezza della supply chain → Assicurarsi che i fornitori rispettino gli stessi standard di cybersecurity.
5️⃣ Protezione della rete e dei sistemi IT → Implementare firewall, antivirus e strumenti di difesa per prevenire intrusioni.
6️⃣ Test di sicurezza e audit periodici → Verificare periodicamente l’efficacia delle misure di sicurezza adottate.
7️⃣ Formazione e sensibilizzazione del personale → Educare i dipendenti sulle minacce informatiche e sulle best practice di sicurezza.
8️⃣ Crittografia e protezione dei dati → Utilizzare tecniche di cifratura per proteggere le informazioni sensibili.
9️⃣ Gestione sicura degli accessi → Limitare l’accesso ai dati aziendali solo a personale autorizzato.
🔟 Autenticazione multi-fattore → Implementare sistemi di verifica avanzati per prevenire accessi non autorizzati.
🔹 Avere queste misure in atto non solo permette di rispettare la normativa, ma riduce il rischio di attacchi e protegge il business nel lungo termine.
L'Impatto di NIS2 sulla Supply Chain: Perché Anche le PMI Devono Adeguarsi
Anche se la tua impresa non rientra direttamente tra quelle soggette all’obbligo di conformità alla Direttiva NIS2, potrebbe comunque essere coinvolta indirettamente. Infatti, le aziende obbligate a rispettare la normativa devono garantire che tutta la loro catena di fornitura rispetti standard di sicurezza adeguati.
📌 Cosa significa questo per le PMI?
Le imprese più grandi tenderanno a selezionare e mantenere rapporti solo con fornitori che dimostrano di adottare misure di cybersecurity adeguate. Se un’azienda non rispetta i requisiti minimi di sicurezza, rischia di essere considerata un punto debole nella filiera e, di conseguenza, potrebbe:
❌ Perdere clienti o contratti importanti se non è in grado di dimostrare il proprio livello di sicurezza informatica.
❌ Non essere presa in considerazione per nuove collaborazioni con aziende che hanno l’obbligo di verificare la sicurezza della propria supply chain.
❌ Esporsi a un rischio maggiore di attacchi informatici, con conseguenze che possono impattare non solo l’azienda stessa, ma anche i suoi partner commerciali.
⚠ Non adottare misure di sicurezza potrebbe quindi mettere a rischio il futuro della tua attività, limitando le opportunità di crescita e collaborazione.
Come DIH Vicenza Può Aiutare la Tua PMI ad Adeguarsi a NIS2
Adeguarsi a NIS2 non deve essere un ostacolo, ma un’opportunità per rafforzare la sicurezza della tua azienda. DIH Vicenza offre soluzioni pratiche e accessibili per aiutare le PMI a proteggersi dalle minacce informatiche, senza impattare sull’operatività quotidiana.
🔹 Formazione in micropillole (e-learning) → Percorsi formativi online brevi e mirati, fruibili in qualsiasi momento, per aggiornare il personale sulle principali minacce informatiche e sulle strategie di protezione.
🔹 Formazione pratica sul phishing → Simulazioni reali di attacchi informatici per testare e migliorare la capacità dei dipendenti di riconoscere email fraudolente, link sospetti e tentativi di ingegneria sociale.
🔹 Uso di un tool avanzato per simulazioni di phishing con Intelligenza Artificiale → Grazie a una piattaforma innovativa, le imprese possono effettuare test personalizzati che riproducono scenari realistici di attacco, adattati alle abitudini degli utenti. Il sistema, basato su intelligenza artificiale, analizza i comportamenti dei dipendenti e fornisce report dettagliati per identificare le aree di miglioramento e suggerire azioni correttive.
📌 Investire nella formazione e nelle simulazioni avanzate significa ridurre il rischio di attacchi e garantire la continuità del business. DIH Vicenza ti aiuta a farlo con strumenti innovativi e percorsi su misura per la tua impresa.